

Ci può essere capitato, quasi sicuramente di sentirci provati senza motivo, percepiamo affaticamento, magari a fine giornata, senza comprendere cosa, nella giornata o nel periodo possa aver causato il cumulo di affaticamento.
Come può venirci in soccorso lo sport per spiegare questa particolare situazione?
L’allenatore, anche con atleti di vertice, fa porre molta attenzione sugli allentamenti della tecnica.
Affinare la tecnica elimina gesti inutili, atti di dispersione dell’energia; noi non ci accorgiamo dei “costi energetici” di dispersione, ma in realtà il nostro corpo li accusa.
Quali sono i costi energetici che possono incontrare gli atleti quotidiani?
Le abbiamo definite le “stanchezze invisibili” e ne elenchiamo alcune:
- Distrazioni: quanto costa doversi riconcentrare, quanto è più difficile stare focalizzati in un contesto rumoroso ricco di elementi di disturbo? eliminatele.
- Risposta errata al bisogno di riposo: riposare il giusto garantisce un equilibrio anche nell’erogazione dell’energia, ascoltate il corpo e seguitelo.
- Frustrazioni: la frustrazione ci sequestra le emozioni e le attenzioni costringendoci ad un costo energetico maggiore per stare focalizzati: affrontatele e risolvetele.
- Disordine: il caos degli ambienti, delle organizzazioni, delle cose in generale toglie forza: investite tempo nel fare ordine.
Buon allenamento invisibile!
Claudio Massa – founder; Brand Ambassador
Questo articolo è uno degli stimoli che, il progetto Atleti Quotidiani, prevede per l'area MindSetting. Il progetto si prefigge di sostenere le persone nell'estrazione del proprio potenziale di proattività attraverso la pratica sportiva; tutto parte dalla testa, dalla preparazione della Mentalità: MindSetting.